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Mauro Fumagalli presso la Catasta di Campotenese

Calabria: Viaggio Italiano

mauro fumagalli

Ammetto di non essere mai stato in Calabria prima, mi avvicino a Lei con un incarico speciale, un incarico datomi dal Ministero del Turismo in collaborazione con la conferenza delle Regioni italiane per creare e organizzare il progetto VIAGGIO ITALIANO - Le Vie del Bike. L'obiettivo è ambizioso e affascinante, un progetto che mette a sistema gran parte delle ciclovie e ciclabili italiane che saranno poi inserite nel nuovo portale del Ministero www.italia.it.
Le Regioni ma soprattutto le Ciclovie da pedalare sono tante, allora mi metto da subito ad organizzare e pianificare il lavoro individuando la Calabria come una delle prime mete. La scelta cade sulla Ciclovia Parchi Calabria, su quei 545 km che attraversano longitudinalmente la dorsale appenninica coinvolgendo ben 3 Parchi Nazionali e 1 Regionale. 
Il lavoro assume subito i connotati di un Viaggio alla scoperta di un territorio sconosciuto.

Vista di Morano Calabro

Decido di partire proprio dall'inizio della Ciclovia, da LAINO BORGO, siamo nel cuore del Parco Nazionale del Pollino e immediatamente mi accorgo di come la natura prorompente, i profumi e i colori ti avvolgono... tutto ha un perché.
Comincio a pedalare imboccando la Ciclovia ben segnalata verso MORMANNO dove si arriva affrontando una bellissima salita panoramica che ti immerge nella natura fino a toccare il centro di questo favoloso borgo storico. Proseguo sulla ciclabile e la vista di cui godiamo è semplicemente favolosa: siamo nella parte alta del Parco del Pollino tra le cime dei Monti dell'Orsomarso. Perseguo nel mio intento di registrare tutto quello che vedo e sento. Pedalando verso sud ad un tratto si apre la piana di Campotenese dove fa bella mostra di sé uno dei luoghi più belli dedicati alle bici che io abbia mai visto: la CATASTA, un bike hub dalla forma geometrica “a triangolo” che evoca una enorme catasta di legname, struttura realizzata dall’Ente Parco del Pollino oggi in grado di offrire servizi unici ai Cicloturisti.

02 MORMANNO CASTOVILLARI

La nostra pedalata prosegue in una favolosa discesa fino a CASTROVILLARI dove riprendiamo a salire verso SAN DONATO DI NINEA attraversando diversi paesi di cultura arberëshe, come San Basile, Acquaformosa e Lungro.
Il progetto VIAGGIO ITALIANO ci porta ancora più a sud, ecco che seguendo le tracce e la segnaletica della Ciclovia passiamo per BISIGNANO, ACRI e, pedalata dopo pedalata, mi rendo conto che distratto dalla bellezza del paesaggio non avverto la fatica di queste salite che ci stanno portando sull’altipiano del Parco Nazionale della SILA. L'obiettivo, dopo aver passato il Lago Cecita, è di arrivare a LORICA per poi proseguire verso VILLAGGIO MANCUSO dove mi attende una delle più belle esperienze da fare: visitare il MABOS, un Museo d’arte contemporanea nel bosco della Sila Piccola. Qui il paesaggio è incantevole, il lago, il verde, il giallo delle ginestre, l'accoglienza delle persone, il cibo, la tranquillità... un'oasi felice. Attraversare questi luoghi in bici è veramente magico. 

04 LORICA VILLAGGIO MANCUSO 102

In uno di questi tratti che ho percorso beandomi della natura che avevo intorno ho perso il mio giubbino tecnico a cui ero molto affezionato, quello con cui ho fatto mille imprese – è stato con me a Londra, alle Isole Azzorre, in Francia, in Germania, in Belgio... – insomma, una sorta di “coperta di Linus”; viaggiavo in bike packing e lo avevo posizionato sulla bag posteriore e tra una salita e l'altra, dove ti devi alleggerire per poi coprirti in discesa, ad un certo punto non l'ho più trovato, forse è un segno del destino... è lì che devo tornare!!!

06 Mabos Fumagalli

03 Villaggio Mancuso

Mauro Fumagalli, guida cicloturistica, esperto di pianificazione di itinerari e percorsi cicloturistici. è fondatore del progetto MarcheBikeLife e organizzatore di eventi cicloturistici internazionali come Bike long ride Marche London, Bike long ride Marche Europe, civitanova bike festival

 

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