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PARCO NAZIONALE DELLA SILA

BISIGNANO - lago cecita

In bici nel Parco della Sila

BISIGNANO - LAGO CECITA (CUPONE)

 

Il percorso parte da Bisignano (304 m) e risale sull’alta Valle del Crati in direzione di Acri con pendenze che sfiorano il 13%. Si pedala tra colline coltivate dove si distinguono alcune storiche masserie. Pedalando in salita lungo la SS660 per circa 10 Km, superato il Timpone della Morte (762 m), si è oramai alle porte della Sila Greca e la Ciclovia ridiscende lievemente in direzione di Acri (688 m), il paese della Basilica di Sant’Angelo d’Acri e del MACA - Museo d’arte contemporanea. Da qui il percorso prosegue sulla Via della Sila e risale fino a quota 1262 m nei pressi della Cava di Melis, dove sono coltivati alcuni fra i vigneti più alti d’Europa, in vista ormai delle vette della Sila, tra cui emerge il Monte Pettinascura (1689 m). Da questo punto la Ciclovia inizia la sua discesa verso il Lago Cecìta che si intravvede tra gli slanciati tronchi delle conifere che incorniciano il tracciato. Costeggiando il bacino lacustre (1162 m) si incontra il Centro Visita Cupone, punto d’arrivo della tappa e luogo ideale per conoscere il Parco Nazionale della Sila, dove si respira l’aria più sana d’Europa.

44,4 km
3:46 ore
1260 m
allenato
Bisignano - Lago Cecita
Il viaggio inizia qui

ITINERARIO E TAPPE

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COSE DA NON PERDERE

SANTUARIO DI SANT’UMILE

Il Santuario di Sant’Umile, conosciuto come “Convento la Riforma”, è stato fondato dal Beato Pietro Cathin, inviato da San Francesco d’Assisi. Il portale, che risale al XV secolo, sormontato dallo stemma dei Principi Sanseverino, conduce nella navata centrale che culmina nell’abside, su cui è posta la scultura lignea di Gesù Crocefisso, opera di Frate Umile da Petralia e risalente al 1637 (anno della morte di Sant’Umile).

BASILICA SANT'ANGELO D’ACRI

La costruzione della basilica iniziò nel 1893 grazie al lavoro di Guido Quercioli e terminò nel 1898. All’interno si contano dodici cappelle gentilizie, in quella centrale è disposta l’urna interamente di bronzo e vetro, che ospita il corpo ricomposto del Santo, l’interno della basilica è affrescato con scene che raffigurano i miracoli del Santo. La cupola è alta 32 metri con due torri e con campane bronzee rivestite di rame.

CENTRO VISITA CUPONE

Il Centro Visita, sorto a seguito dell’adattamento degli spazi adiacenti all’antica segheria demaniale e dei plessi accessori, oggi è un centro di educazione ambientale con sentieri naturalistici, osservatori faunistici, museo e giardino geologico. La vicina area attrezzata per pic-nic lungo il lago Cecita, fa del Centro una delle zone più frequentate del Parco Nazionale della Sila.
INFORMAZIONI UTILI

SUGGERIMENTI

clima

La tappa in continua ascesa tocca quote elevate verso il Lago Cecita, quindi è preferibile evitare di percorrerla in inverno sebbene le strade siano comunque percorribili. Da aprile a ottobre il clima è temperato. La prima parte dell'itinerario, da Bisignano ad Acri, è soleggiata quindi si consiglia di non attraversarla nelle ore più calde della giornata; dal Km 25 in poi, invece, Il percorso è ombreggiato e fresco.

Cibo, acqua e alloggio

Agriturismi e Alberghi sono presenti lungo il percorso ed offrono prodotti del territorio e cucina tipica. Per il tratto che va da Bisignano ad Acri è bene munirsi di acqua mentre nella parte della tappa che segue la Ciclovia attraversa per lo più boschi ed aree verdi dove le fonti d'acqua sono sempre disponibili.

ABBIGLIAMENTO

La dotazione varia molto in funzione della stagione. In autunno inoltrato è opportuno coprirsi bene perché le temperature in quota possono scendere molto, mentre in primavera si può abbandonare la maglietta termica avendo sempre a disposizione una giacca impermeabile. In estate si pedala bene anche in maglietta e pantaloni corti avendo a disposizione una mantellina per i tratti in quota.

  • Si consiglia di utilizzare una bicicletta adatta alle lunghe percorrenze, una gravel o una mountain bike, anche con pedalata assistita. Può essere opportuno montare pneumatici da off-road (o misti) in caso di gravel. Sebbene il percorso sia su asfalto è bene prevedere un assetto che consente di affrontare in sicurezza i tratti nei boschi che in caso di maltempo possono presentare fango e pietrisco.

  • Per chi sceglie di viaggiare in tenda c’è la possibilità di pernottare in campeggi attrezzati, agriturismo e aree bivacco; le informazioni sono disponibili nella sezione Aree Camping-Sosta.

Informazioni utili
Ospitalità e service

Strutture ricettive

Ristorazione

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