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PARCO NAZIONALE DEL POLLINO

MORANO 
SAN DONATO DI NINEA

Verso Saracena nel Parco del Pollino

MORANO CALABRO - SAN DONATO DI NINEA

 

La Ciclovia riparte da Morano Calabro (680 m) e raggiunge Castrovillari, il centro abitato più popoloso del Pollino che ospita il Centro servizi del Parco, percorrendo la suggestiva ciclopista che corre sull’ex tracciato delle Ferrovie Calabro-Lucane. Proseguendo sulla SP263 ci si inoltra nell’area dell’Orsomarso, caratterizzata dalla presenza di storiche comunità arbëreshe, e si raggiunge prima San Basile (540 m) e poi Saracena (606 m), il paese reso celebre dal suo vino moscato. Da qui la Ciclovia scende rapidamente, attraversando campagne coltivate, in direzione di Firmo (344 m) per poi risalire alla volta di Lungro (590 m), sede dell’Eparchia bizantina che accoglie tutte le comunità albanesi d’Italia. Il tracciato torna a salire fino ad Acquaformosa (785 m), dove si trova una splendida Chiesa Matrice, per poi ridiscendere sugli adrenalinici tornati che si susseguono a picco sulla Valle dell’Esaro. Infine, un ultimo strappo in salita chiude la tappa con l’approdo al magnifico borgo fortificato di San Donato di Ninea (658 m).

55,6 km
4:10 ore
1200 m
allenato
Morano Calabro - San Donato di Ninea
Il viaggio inizia qui

ITINERARIO E TAPPE

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Cose da non perdere

CENTRO SERVIZI DEL PARCO NAZIONALE DEL POLLINO

Il Centro Servizi di Castrovillari è allocato nello storico Palazzo Gallo. La location rende ancora più prestigiosa questa struttura dove è stata anche realizzata una sala immersiva attraverso la quale si potrà godere lo spettacolo di immagini che descrivono il Parco in tutti i suoi aspetti, da quello naturalistico a quello storico-culturale, da quello sportivo alla filiera dell’enogastronomia.

LUNGRO - LA MONTAGNA E I SUOI ABITANTI

Il territorio montano di Lungro ricade nel versante dei cosiddetti “Monti dell’Orsomarso” ed è ricoperto da estese faggete che sopra i 1000 metri si mescolano ai pini neri o al più raro pino loricato. Tra la ricca fauna del luogo troviamo il capriolo autoctono, conservatosi in questo lembo del meridione d’Italia grazie alla conformazione del territorio e alla presenza di estese ed intricate foreste.

LA CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA

La Chiesa di San Giovanni Battista a Acquaformosa, fu edificata agli inizi del XVI secolo dai primi profughi albanesi. All’interno l’edificio è composto da tre navate quasi interamente rivestite da un meraviglioso mosaico in oro, il cui valore va ben oltre quello dei materiali preziosi di cui è costituito ed è provvista di iconostasi, la parete decorata di icone che divide l’altare dal resto della chiesa.

INFORMAZIONI UTILI

suggerimenti

clima

Tappa per tutte le stagioni, sebbene d'inverno il clima fra Acquaformosa e San Donato di Ninea può risultare abbastanza rigido e non si escludono precipitazioni nevose. In estate è preferibile evitare di percorrerla nelle ore più calde della giornata, soprattutto nel tratto che dal Castrovillari raggiunge Acquaformosa.

Cibo, acqua e alloggio

Agriturismi, B&B e Hotel sono presenti lungo tutto il percorso. Nei tanti centri abitati che si incontrano in questa tappa, dove è possibile rifornirsi di acqua presso le fontane pubbliche, non mancano ristoranti e trattorie che offrono prodotti del territorio e cucina tipica. 

ABBIGLIAMENTO

La dotazione varia molto in funzione della stagione. In autunno inoltrato e in inverno è opportuno coprirsi bene perché le temperature nei punti più alti possono scendere molto, mentre in primavera si può abbandonare la maglietta termica avendo sempre a disposizione una giacca impermeabile. In estate si pedala bene anche in maglietta e pantaloni corti avendo a disposizione una mantellina.

  • Si consiglia di utilizzare una bicicletta adatta alle lunghe percorrenze, una gravel o una mountain bike, anche con pedalata assistita. Può essere opportuno montare pneumatici da off-road (o misti) in caso di gravel. Sebbene il percorso sia su asfalto è bene prevedere un assetto che consente di affrontare in sicurezza i tratti nei boschi che in caso di maltempo possono presentare fango e pietrisco.

  • Per chi sceglie di viaggiare in tenda c’è la possibilità di pernottare in campeggi attrezzati, agriturismo e aree bivacco; le informazioni sono disponibili nella sezione Aree Camping-Sosta.

Informazioni utili
Ospitalità e service

Strutture ricettive

Ristorazione

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